Se il vostro sogno è quello di possedere una vasca idromassaggio ma non ci avete mai pensato per via dei limiti di spazio o per i costi eccessivi, dovete sapere che oggi questo sogno è diventato accessibile, a patto di rispettare alcuni requisiti.
Montare la vasca idromassaggio
Montaggio in sicurezza
Bisogna sapere che la vasca idromassaggio è diversa dalle vasche normali e che per un corretto funzionamento necessita di alcuni adeguamenti agli impianti. La vasca va collegata all’impianto elettrico dotato di interruttore differenziale e messa a terra affidabile, facendo attenzione che le prese della corrente non vengano mai in contatto con l’ acqua. La pressione dell’acqua, inoltre, deve essere adeguata affinché l’idromassaggio funzioni correttamente: tante presente che occorrono almeno due bar di pressione.
Per quanto riguarda il montaggio, generalmente non occorrono per murarie, in quanto quasi tutte le vasche per idromassaggio sono costituite dalla vasca vera e propria, da pannelli di chiusura e da da un telaio con piedini regolabili che vengono fissati al pavimento con normali tasselli. Tuttavia, per i modelli interrati nel pavimento e a semi incasso bisogna prevedere l’assistenza alle opere murarie. Infine, va presta attenzione alla posizione dei pannelli di ispezione, che devono essere facilmente apribili ed ispezionabili.
Modelli per tutte le esigenze
In commercio esistono modelli per tutti i gusti e per tutte le tasche. Una prima distinzione sulla tipologia di vasche idromassaggio riguarda il sistema utilizzato per generare la pressione all’interno della vasca. In tutti i sistemi la pompa aspira l’acqua dalla vasca e la immette nel circuito per poi spingerla di nuovo in vasca ad una certa pressione: il getto può essere miscelato con aria (sistema whirpool) o generato unicamente dall’aria (airpool). Alcuni modelli possono avere una combinazione dei due sistemi.
Partendo dai modelli più semplici, troviamo un prodotto dall’ottimo rapporto qualità prezzo: la serie Room di Storm. Le vasche, realizzate in materiale acrilico, sono caratterizzate da un design semplice e adattabile a ogni tipologia di bagno, anche grazie alle dimensioni contenute.
Si può scegliere tra cinque modelli, dall’asimmetrica e dall’angolare, stondate, alle rettangolari: tutte equipaggiate con sistema Airpool, sono dotate di predisposizione per rubinetteria a bordo vasca.
Nella fascia media per quanto riguarda il prezzo si colloca l’ottima Calos 2.0 di Novellini, un’azienda che da oltre trent’anni produce vasche idromassaggio.
Questa vasca garantisce alte prestazioni grazie all’impiego di tecnologie avanzate e all’alto livello di comfort: il sistema idromassaggio Hydro Plus unisce il massaggio whirpool posizionato sui fianchi e l’airpool sul fondo della vasca, ed è comodamente programmabile e regolabile dal pannello elettronico integrato alla vasca.
Disponibile in un unico modello rettangolare in acrilico con 6 opzioni per le dimensioni, può essere accessoriato con poggiatesta, telecomando e rubinetto a bordo vasca.
Infine, nella fascia alta di gamma troviamo un prodotto che ha rivoluzionato i sistemi idromassaggio: si tratta dei sistemi VIVO TURBO e VIVO TURBO PLUS messi a punto da Kaldewei, leader nella produzione di vasche in acciaio smaltato di ultima generazione.
A differenza degli altri impianti, VIVO TURBO non è dotato di tubi di collegamento tra gli ugelli, poiché ognuno di essi funziona indipendentemente, aspirando e reimmettendo l’acqua in vasca e svuotandosi completamente da ogni residuo d’acqua alla fine del bagno. Inoltre, i tubi che trasportano l’aria sono preservati da ogni contatto con l’acqua: tutte queste innovazioni permettono un’igiene ottimale e rendono inutili tutte quelle operazioni periodiche di disinfezione necessaire per assicurare la massima igiene.
Il sistema idromassaggio TURBO può essere montato su una quarantina di vasche Kaldewei di forme e dimensioni diverse, ed è fornito di faretti subacquei LED, bocchette illuminate e una comoda tastiera per impostare le regolazioni.
